SONDRIO – Sondrio si prepara a vivere un Natale che brillerà per tre anni consecutivi. Presentato ieri mattina a Palazzo Pretorio, il progetto delle luminarie natalizie coinvolgerà un numero maggiore di vie e piazze rispetto agli anni precedenti, in un’ottica di continuità fino alle Olimpiadi invernali del 2026. Le decorazioni, caratterizzate da toni caldi e festosi, vedranno sfere dorate, una cometa gigante, cascate di luci e rami di nocciolo adornare il centro cittadino, oltre a un’illuminazione dei ponti e dei simboli della città, come il campanile.
“Questo progetto è stato pensato e condiviso per rendere Sondrio ancora più bella e attrattiva durante il periodo natalizio” ha dichiarato Francesca Canovi, vicesindaco e assessore alle Attività produttive e agli Eventi. La collaborazione tra il Comune e l’Associazione Mandamentale di Sondrio dell’Unione Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Sondrio ha portato alla realizzazione di un progetto personalizzato, sviluppato con un’azienda leader nel settore delle luminarie. Un progetto che non solo accompagnerà le festività natalizie, ma si proietterà verso l’importante appuntamento con le Olimpiadi, creando un’atmosfera accogliente e coinvolgente.
L’accensione ufficiale delle luci avverrà sabato 23 novembre, dando inizio al periodo delle festività. “Il Natale è uno dei momenti più importanti dell’anno per il commercio, e vogliamo essere pronti”, ha sottolineato Stefano Scetti, presidente dell’Associazione Mandamentale, che ha annunciato l’articolazione del programma su un triennio. «Il Natale sondriese durerà tre anni, accompagnandoci fino alle Olimpiadi e oltre. Sarà un crescendo di iniziative che culminerà proprio nel periodo post-olimpico», ha aggiunto, ringraziando il Comune, i commercianti e gli sponsor che sosterranno il progetto.
La città vedrà le principali piazze—Cavour, Campello, Bertacchi e Garibaldi—decorate con luminarie natalizie, insieme a vie centrali e ponti. Il tasso della piazza sarà illuminato in modo speciale, e i colori predominanti saranno quelli caldi dell’oro, con tocchi di rosso, nero, giallo, verde e blu, richiamando i cerchi olimpici. Particolare attenzione è stata posta ai consumi energetici, con soluzioni che uniscono tradizione e innovazione.
Il consigliere comunale Gianluigi Moltoni, che ha seguito il progetto insieme alla collega Cristina Maspes, ha spiegato che l’obiettivo è stato quello di creare un’illuminazione che non fosse solo spettacolare, ma capace di trasmettere calore a una città alpina come Sondrio. Il campanile, simbolo della città, sarà vestito da un’armatura di luci che proietteranno gli auguri di Natale in diverse lingue, come simbolo di inclusività e apertura. “Se la città è bella e accogliente, lo è per tutti”, ha concluso Moltoni.
Il progetto ha ampi margini di crescita e potrà essere ampliato nei prossimi anni grazie all’adesione di altri commercianti e al supporto degli sponsor, unendo la tradizione natalizia con lo spirito di una città in costante evoluzione.