SONDRIO – Una nuova squadra che guarda al futuro tra riconferme, cambi e aumento dei consiglieri. Per Consorzio Sol.Co. Sondrio è arrivato il rinnovo del CDA, avvenuto durante l’assemblea di bilancio che prevedeva tra gli altri punti la definizione di nuove cariche per la realtà che aggrega 16 cooperative sociali operanti in tutta la provincia di Sondrio nell’area dei servizi alla persona e dell’inserimento lavorativo di persone fragili, impiegando più di 1600 lavoratori di cui circa 400 svantaggiati.
L’assemblea si è tenuta alla presenza di tutte le cooperative socie e dell’organizzazione di rappresentanza Confcooperative dell’Adda, che operano in tutta la Valtellina, e ha visto l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione che opererà nel prossimo triennio composto da:
Presidente:
Clemente Dell’Anna, espressione della cooperativa sociale Nisida che si conferma a capo del Consorzio per il prossimo triennio;
Vice Presidente:
Elena Bottà, espressione della cooperativa sociale Grandangolo;
Consiglieri:
Giovanni Pitino dalla Cooperativa San Michele;
Marco Lazzeri dalla Cooperative sociali Intrecci e Altra Via;
Federico Marveggio dalla Cooperativa sociale Forme;
Vittorio Ciarrocchi dalla Cooperativa Sociale Il Sentiero;
Andrea Trussoni dalla Cooperativa Sociale Larius.
Alla direzione della struttura operativa, che conta oggi più di 20 lavoratori, si conferma Massimo Bevilacqua.
L’Assemblea è stata anche l’occasione per raccontare alcune progettualità attive particolarmente interessanti sul piano dell’innovazione e per presentare il nuovo piano di sviluppo dell’attività consortile che oggi opera in molti settori del welfare locale quali: politiche attive del lavoro; contrasto alle povertà, inclusione sociale; orientamento ed educazione nell’ambito scolastico; adolescenziale e giovanile; disabilità; ambiente e agricoltura sociale; turismo sociale; servizi alle imprese.
Il consorzio Sol.Co del futuro, si impegnerà nell’evoluzione dei servizi verso le associate e il mondo del terzo settore; nello sviluppo di impresa tramite il lavoro con le cooperative associate e i partners territoriali; nella partnership con la pubblica amministrazione per coprogettare rafforzare ed innovare i servizi e le attività in risposta alle problematiche sociali e socio-sanitarie; nella promozione culturale affinché l’esperienza ultra trentennale della cooperazione sociale possa contribuire allo sviluppo del territorio della provincia di Sondrio.