SONDRIO – L’anno 2024 segna la fine di un direttivo e ne sancisce uno nuovo per l’Unione Pesca Sportiva Sondrio: in un clima disteso e collaborativo, nella sala riunioni Pro Valtellina nel palazzo della Provincia in via Trieste, 8 a Sondrio, l’associazione si è riunita giovedì scorso per definire le nuove cariche e per dar vita al nuovo direttivo.
Viene riconfermato alla guida il presidente uscente Renato Manenti (mandamento di Sondrio) che si avvarrà della collaborazione come vicepresidente vicario di Mauro Bagiolo (mandamento di Grosio). Di seguito le altre cariche: vicepresidenti Oscar Barilani (mandamento Valchiavenna) e Rino Forcella (mandamento di Morbegno).
I restanti membri del Comitato: Roberto Castellazzi (mandamento Alta Valle), Camillo Pasini (mandamento Tirano), Andrea Lufino (mandamento Sondrio), Mauro Della Marianna (mandamento Sondrio), Luigi Salvetti (mandamento Sondrio), Nicolas Quaini (mandamento Morbegno), Gioacchino Mezzera (mandamento Morbegno), Ulisse Raviscioni (mandamento Valchiavenna), Simone Radaelli (mandamento Fuori provincia/Estero) e Luca Zappa (mandamento Fuori provincia/Estero).
Tra i membri di comitato e delegati dei pescatori sono stati decisi gli incarichi per i referenti dei gruppi di lavoro: Disciplinare (Amerino Pirola), Gare (Angelo Della Marianna), Semine e centri ittiogenici (Mauro Bagiolo), Avvio alla pesca (Camillo Pasini), Tutela acque (Renato Manenti), Personale e Bilancio (Renato Manenti), Comunicazione e visibilità UPS (Luca Zappa), Sicurezza (Mauro Della Marianna).
Si attendono per i prossimi giorni le comunicazioni da parte degli enti per la designazione di altri tre membri che faranno parte del comitato di gestione; ovvero due rappresentanti della provincia di Sondrio, quello della Camera di Commercio e quello dell’Azienda di Promozione Turistica.
“Sarà un quadriennio importante e pieno di impegni dove sarà necessaria la collaborazione di tutti – commenta UPS -. L’esito della normativa nazionale sui ripopolamenti, annosa questione che ha tenuto banco in questi ultimi tre anni, si avvia verso la conclusione e segnerà sicuramente il destino delle associazioni che gestiscono la pesca, non solo nella nostra provincia ma su tutto il territorio nazionale”.
In quest’ottica si muoverà anche la provincia per il rinnovo della concessione, attualmente prorogata a UPS per un altro anno in attesa di poter definire al meglio i criteri del bando di assegnazione quinquennale.
