Sondrio

Violenza domestica su due donne, interviene il Questore con due ammonimenti

Il primo emesso nei confronti di un 21enne che ha spintonato e strattonato la fidanzata.

Un uomo di 40 anni ha invece aggredito fisicamente la moglie di fronte ai figli.

Redazione VN – 3 Dicembre 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Cronaca

Polizia Stato violenza domestica

SONDRIO – Due provvedimenti di Ammonimento sono stati adottati nelle scorse settimane dal Questore di Sondrio per contrastare e, al contempo, prevenire, episodi di violenza domestica tra soggetti uniti da rapporti affettivi a seguito del verificarsi di ripetute situazioni di conflittualità e liti che hanno portato all’intervento delle forze dell’ordine.

In particolare, il primo provvedimento di ammonimento per violenza domestica è stato adottato nei confronti di un giovane di 21 anni, residente in provincia, che, dopo una lite avvenuta per futili motivi, ha spintonato e strattonato la sua fidanzata all’interno del loro appartamento. La giovane, spaventata per il comportamento violento del compagno, è uscita dall’abitazione per sottrarsi a una possibile aggressione ai suoi danni. L’attività d’indagine ha permesso di accertare ulteriori pregressi episodi di violenza in danno della donna, commessi oltretutto sotto l’effetto di alcol.

Nell’altro caso, si è proceduto ad ammonire un uomo di 40 anni, residente in provincia, che, dopo un’accesa discussione con la moglie, in presenza dei loro figli minori, la colpiva con diversi calci e pugni agli arti inferiori e superiori, cagionandole lesioni personali, episodi di violenza a cui era già stata sottoposta in passato.

La Polizia di Stato di Sondrio, con questi interventi, potenzia l’attività preventiva finalizzata a contrastare le condotte illecite vessatorie e lesive attraverso il ricorso a provvedimenti amministrativi di esclusiva prerogativa dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.

In caso di violazione, qualora il soggetto ammonito dovesse compiere nuovamente condotte ascrivibili ad atti di violenza domestica, sarà deferito d’ufficio alla competente Autorità Giudiziaria.