TALAMONA – La Fondazione GFB di Talamona non si occupa solo di ricerca scientifica, ma offre anche aiuti concreti a chi ne ha veramente bisogno. Ahmed oggi ne è un valido esempio. Il ragazzo membro di GFB è affetto da una distrofia dei cingoli 2E. Non può più camminare e vive su una carrozzina. La sua casa a Gaza è stata distrutta il 12 maggio da un bombardamento, il nonno è morto, tutte le case vicine sono ora distrutte e abbandonate.
La famiglia di Ahmed ha così deciso di trasferirsi in Egitto, dove già vivono un nipote e la nonna. Per il trasferimento servono 25.000 $ e hanno chiesto a GFB di aiutarli a raccogliere i fondi necessari per mettersi al sicuro e garantire ad Ahmed tutte le cure necessarie per la sua patologia.
Da una settimana GFB si è attivato per trasferire al più presto i fondi necessari e garantire alla famiglia di Ahmed l’uscita dalla striscia di Gaza. GFB ha subito lanciato un appello per Ahmed e organizzato una raccolta fondi. Al momento sono già stati raccolti € 490, pari a 532 $ sui 25.000 $ richiesti.
E’ possibile rispondere all’ S.O.S. di Ahmed sul conto intestato a
GRUPPO FAMILIARI BETA-SARCOGLICANOPATIE
di banca Intesa n IT86T0306909606100000076500 o
di Paypal all’email info@beta-sarcoglicanopati.it .
“Ogni piccola donazione, ogni goccia è importante, tante gocce possono riempire il vaso. Insieme si può” fanno sapere dalla Fondazione.
Sul sito della Fondazione GFB, www.gfbonlus.it verranno pubblicati ogni giorno aggiornamenti e ulteriori informazioni sulla vicenda a Gaza di Ahmed . E’ possibile sostenere la Fondazione GFB anche con la donazione del 5×1000 al codice 91015450140.