Novate Mezzola

Terzo weekend di esodo estivo. Sulla SS38 transitati 57mila veicoli, i dati di ANAS

I dati di Anas nel terzo weekend di grandi partenze estive.

Il traffico in direzione del confine di Stato ha fatto registrare un +12% rispetto ai flussi diretti verso Monza.

Lorenzo Colombo – 11 Agosto 2024

Novate Mezzola, Tirano, Alta Valtellina, Valchiavenna, Attualità

anas

TIRANO – Il terzo weekend di grandi partenze estive si sta concludendo, e la provincia di Sondrio ha visto un notevole incremento del traffico, soprattutto lungo la SS38 “Dello Stelvio” e le strade limitrofe. A Novate Mezzola, circa 34.000 veicoli hanno attraversato il comune durante il fine settimana, per poi diminuire a 19.000 veicoli dopo le uscite per la Valchiavenna. Anche nella zona di Tirano, si è registrato un flusso significativo con 25.000 transiti, evidenziando la pressione turistica in questa parte della Valtellina.

Secondo i dati diffusi da Anas, lungo la SS38Var, all’innesto con la SS36, sono stati registrati 61.000 veicoli, mentre prima della tangenziale di Sondrio, 57.000 veicoli hanno percorso la SS38, segno di un traffico costante lungo questa importante arteria che collega la Valtellina con il resto della Lombardia.

La situazione non è diversa nel lecchese, dove la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga” ha visto un notevole aumento del traffico, specialmente in direzione del confine di Stato, con un incremento del 12% rispetto al flusso verso Monza. Nei tratti che attraversano i comuni di Lecco, Mandello del Lario e Colico, il traffico è stato intenso ma scorrevole. Tra Lecco e Mandello del Lario, 78.000 veicoli hanno percorso la strada, mentre tra Mandello e Colico i transiti sono stati 72.000.

Questi numeri riflettono la grande affluenza di turisti diretti verso le località montane e lacustri, un fenomeno che si è ripetuto anche negli scorsi fine settimana. Nonostante l’aumento dei volumi di traffico, grazie all’efficace gestione da parte di Anas e alla limitazione dei cantieri, le criticità sono state minime, garantendo spostamenti relativamente fluidi per chi viaggia verso queste mete turistiche.

L’estate è ancora lunga, ma i primi segnali indicano che, almeno per ora, la rete stradale sta reggendo l’impatto dell’esodo, sia in Valtellina che nel lecchese.