VALFURVA – “Un luogo assolutamente da visitare!”. Ha definito così il Museo Vallivo Valfurva l’assessore regionale Massimo Sertori, giunto per visitare lo spazio espositivo dell’Alta Valtellina che ne racconta storia, cultura, tradizioni e saperi.
Fondato dal maestro Mario Testorelli, questo gioiello etnografico è stato recentemente rinnovato, con gli ambienti che ricreano atmosfere che descrivono le attività di un tempo (casalinghe, artigianali, agricole e pastorali) riallestiti seguendo un concetto che mette al centro il visitatore da parte del Sistema Museale Valtellina e dei volontari che da anni collaborano alla gestione della struttura, portata avanti dalla Cooperativa Stella Alpina e dall’Associazione Museo Vallivo. Sostituita anche l’illuminazione, predisposti videoproiettori per i filmati storici e realizzata una parete espositiva attrezzata e della segnaletica per consentire di vivere un’esperienza di visita gradevole ed efficace.
Novità che i visitatori hanno saputo apprezzare già dall’inaugurazione andata in scena con il principio dell’estate, venerdì 21 giugno, il look rifatto degli spazi interni, gli stessi che l’assessore Sertori, nel corso della sua visita, ha elogiato.
“Le nostre origini, i ricordi della Grande Guerra… un patrimonio dal valore identitario inestimabile”. Parola di assessore.